Hemitheconyx caudicinctus
Questa pagina è a cura di Giulia Cerignale allevatrice e grande appassionata di African Fat Tail, il suo allevamento si chiama Wog World Of Geckos
Potete seguire il suo lavoro e la sua passione su Instagram
L’african Fat Tail o geco dalla coda grassa è un rettile terricolo autoctono dell’Africa occidentale.
Il suo areale comprende paesi come Camerun, Nigeria, Senegal, Costa d'Avorio, Niger e Ghana.
Il suo habitat naturale sono le zone alberate della savana africana.
È un geco dalle abitudini crepuscolari/notturne, momenti nei quali concentra la maggior parte della sua attività di caccia ed esplorazione territoriale.
Il geco coda grassa raggiunge dimensioni nella media per la famiglia dei gecoidi, infatti gli esemplari adulti possono misurare dai 20 ai 25 cm, coda compresa, pesando dai 40 agli 80 grammi per gli esemplari più grossi.
Solitamente le femmine sono leggermente più piccole rispetto ai maschi, anche se ci sono eccezioni a tal proposito.
La loro dieta è composta principalmente da insetti, ed è essenziale che siano vivi per la predazione, perché non si interessano di prede immobili. Possono mangiare grilli di cui vanno particolarmente ghiotti, oppure tarme della farina, blatte e caimani. Se ne hanno l’occasione non disdegnano piccoli topi appena nati.
Esemplare Banded
Gli African Fat Tail presentano delle colorazioni molto particolari e diverse a confronto dei cugini Eublepharis macularius e non è l'unica caratteristica che li contraddistingue.
La colorazione tipica di un esemplare in natura si presenta marrone a bande alternate tra una banda scura e una banda color nocciola. Essi possono presentarsi anche con una striscia bianca che comincia sulla testa per terminare sul fondoschiena o sulla punta della coda.
Con decenni di allevamento sono stati selezionati diversi morph con diverse colorazioni, pattern e caratteristiche.
Dimostrano dimorfismo sessuale. I maschi, oltre a possedere le sacche degli emipeni (distinguibili in due bozzi rotondi sotto l’attaccatura della coda), possiedono una sequenza di squame più spesse ed evidenti che formano una V rivolta verso il ventre. Le femmine, al contrario, sono piatte.
Esemplare Stripe
Stabulazione in cattività
Sono animali abbastanza schivi, difficilmente vedrete un AFT girare per il terrario se non molto ambientato. In cattività, se ben gestito, un African Fat Tail ha un’aspettativa di vita di circa 15-20 anni. Deve essere stabulato in una teca con fibra di cocco o scottex come substrato (NO SABBIA), le temperature devono essere per la zona calda intorno ai 30-32 gradi e per la zona fredda a circa 25.
L’umidità deve essere di media intorno al 50%. Solo durante la stagione delle piogge può essere portata intorno al 60-65%.
Ciclaggio
Foto gentilmente offerta da Giorgio Pitardi
Gli African Fat Tail non brumano.
Hanno due stagionalità, stagione secca e stagione delle piogge. La stagione secca va da ottobre a giugno, corrisponde al momento riproduttivo (ottobre-aprile).
La stagione delle piogge è nei 3 mesi prima, quindi luglio-settembre, durante la quale viene alzata l’umidità ma mantenuta la temperatura costante, per far si che loro si preparano agli accoppiamenti.
Tutte le immagini e fotografie presenti in questa pagina sono state scattate da Giulia Carignale e sono vincolate e sotto copyright.